Team ObiettivoZero
Crediamo nella cultura del risparmio energetico, nell'utilizzo di fonti rinnovabili che siano in grado di sostituirsi per semplicità ed efficienza agli idrocarburi.
Libera la tua energia con noi.
Oggigiorno si sente parlare sempre più spesso di energie rinnovabili; ciò è la prova di quanto la nostra società stia iniziando, sia per motivi economici che etici, a prestare maggiore attenzione all'impatto che le sue azioni hanno sull'ambiente circostante.
La transizione energetica ormai in atto, si pone come obiettivo di raggiungere le zero emissioni di carbonio entro il 2050 proprio grazie all'adozione di energie rinnovabili quali il fotovoltaico e l'eolico. Seppur l'eolico stia registrando una graduale crescita negli ultimi anni, le richieste per il fotovoltaico continuano a essere maggiori.
Scopriamo il perché.
In un Paese come l'Italia, dove l'esposizione solare è costante e mediamente intensa per quasi tutto l'anno, il fotovoltaico conviene più dell'eolico. L'energia solare è una fonte rinnovabile, disponibile, pulita e inesauribile e poiché funziona a flusso, il suo continuo utilizzo non ne diminuisce in alcun modo la disponibilità.
I pannelli fotovoltaici necessitano di una manutenzione più semplice rispetto a quella necessaria per gli impianti eolici, basta soltanto una pulizia periodica dei moduli, ottenibile con semplici interventi economici. Nell'eolico invece, le turbine necessitano di un monitoraggio costante e sono maggiormente esposte a danni e malfunzionamenti.
Bisogna aggiungere inoltre che l'intensità del vento necessaria a far funzionare un impianto eolico è delimitata all'interno di un range ben preciso.
Valori al di sopra o al di sotto di questo range non metteranno in funzione la turbina, che sarà ferma per periodi di tempo prolungati.
I pannelli fotovoltaici invece non hanno questo problema e funzionano a prescindere dalle condizioni meteorologiche, anche quando il sole è molto debole o troppo forte. Inoltre, è più semplice prevedere la quantità di energia generata dal sole piuttosto che quella prodotta dal vento; il vento infatti è più incostante e soltanto in pochi casi soffia in maniera continuata e per periodi prolungati.
Un'altra questione riguarda l'occupazione dello spazio: le dimensioni delle turbine eoliche comportano la necessità di disporre di parecchio spazio per la loro installazione, anche per una ragione legata alla sicurezza, mentre i pannelli fotovoltaici, spesso installati sui tetti, non tolgono spazio.
Altro problema è legato alla burocrazia: in Italia vigono precisi vincoli paesaggistici, motivo per cui l’installazione di turbine eoliche necessita di un iter di approvazione molto più lungo e complesso rispetto a quello necessario per gli impianti fotovoltaici.
Una burocrazia ridotta e tempi di installazione più brevi, rappresentano altre due ragioni che rendono il fotovoltaico una delle energie rinnovabili più diffuse del nostro Paese.
Inoltre, in media, una turbina eolica da 5 kW genera 8.000-12.000 kWh all'anno, ha una durata che si aggira intorno ai 20 anni, tuttavia la sua produzione diminuisce dell'1,6% ogni anno.
Per produrre la stessa quantità di energia con il fotovoltaico è necessario un sistema di pannelli solari da 6 kW che genera tra i 6.000 e i 10.000 kWh all'anno. In questo caso la durata è di circa 25 anni e ha un degrado dello 0,3% ogni anno.