20180914 - Sciogliamo alcuni dubbi sugli impianti fotovoltaici

È sempre più frequente ad oggi vedere un impianto fotovoltaico sui tetti delle case e non solo, tuttavia ancora vi è una mancata conoscenza adeguata riguardo a questi strumenti.

Infatti molte persone, nonostante siano interessate ad investire nell'energia rinnovabile, spesso sono confuse ed incerte nel fare questo salto di qualità.

Pertanto vediamo assieme quali dubbi e perplessità ostacolano i clienti ad affidarsi, una volta per tutte, agli impianti.

Rispondiamo alle domande più frequenti.

Quale è il pannello fotovoltaico più conveniente?

Puntare al risparmio è una condizione assoluta per il consumatore, motivo per cui cerca costantemente la convenienza.

Tuttavia è importante sottolineare che non esiste la formula dell'impianto fotovoltaico più conveniente!

Esistono, invece, impianti realizzati con pannelli diversi che meglio rispondono alle molteplici esigenze dei clienti:

• Pannelli policristallini: questi pannelli sono creati da scarti derivanti dai monocristallini. Il fatto che i cristalli siano orientati in modo casuale, comporta un’efficienza inferiore se colpiti perpendicolarmente dai raggi del sole ma, allo stesso tempo, riescono a sfruttare la luce durante l’arco della giornata.
• Pannelli monocristallini: Dai bordi smussati questi pannelli sono costituiti da cristalli in silicio monocristallino, orientati verso la stessa direzione. Ciò significa una produzione maggiore di energia in presenza di luce perpendicolare.
• Pannelli fotovoltaici in Film sottile: generalmente applicati su superfici di vasta grandezza, tale tipologia di pannelli sono realizzati da strati sottili di silicio.
• Pannelli in silicio amorfo: formati da una lastra trasparente di silicio amorfo (trattamento chimico) sono sì la soluzione più economica ma, hanno un basso rendimento termico.

Dunque il risparmio deve essere valutato secondo le proprie esigenze! Quindi in base ai moduli necessari, allo spazio a disposizione, al budget, al fabbisogno energetico, al clima etc.

L’impianto fotovoltaico si installa solo sul tetto di casa?

No. Un impianto fotovoltaico può essere integrato nel tetto, installato su una facciata dell’abitazione, sul balcone o montato a terra.

Ad ogni modo per avere un buon rendimento, è fondamentale porre attenzione che non vi siano zone d’ombra che oscurino i pannelli. Pertanto, prima di procedere con l’installazione, è fondamentale osservare la sua “destinazione”.

È possibile installare un impianto in un secondo momento? E in un condominio?

Si e ancora Si!

Andiamo in ordine: ad oggi è possibile installare un impianto fotovoltaico anche in un secondo momento, purché si disponga dello spazio necessario e, soprattutto, si presti attenzione alla sua ottimale collocazione. Osservando, quindi, che non vi siano antenne, alberi, cunicoli ecc.

Anche l’installazione di un impianto in un condominio è possibile, tuttavia solo se questo si considera responsabile dell’impianto. Infatti, secondo il decreto del Conto Energia, il condominio può decidere di installare pannelli fotovoltaici per produrre energia a tutti i condomini o solo ad una parte di questi.

È possibile che il pannello fotovoltaico si rompa?

Si è possibile.

Per questo motivo è importante affidarsi ad aziende che garantiscono la qualità e l’efficienza negli anni dell’impianto fotovoltaico.

In caso di maltempo l’impianto fotovoltaico funziona?

È importante precisare che ogni pannello fotovoltaico viene progettato al fine di catturare le radiazioni, anche in caso di cielo chiuso e pioggia. Tuttavia il rendimento energetico sarà lievemente più basso.

Per ovviare a questo “impiccio” vi sono due soluzioni:

• O prelevare corrente elettrica dalla rete nazionale
• O installare batterie di accumulo, volte a immagazzinare l’energia durante l’irraggiamento solare per poi rilasciarla in casi di necessità

In quanto tempo si ammortizza il costo dell’impianto?

Spesso la spesa iniziale da “sborsare” lascia i consumatori attoniti, abbandonando così di netto l’idea di investire nel fotovoltaico. Tuttavia è importante fare qualche calcolo prima di prendere una decisione definitiva.

In tal senso è importante pensare all'ammortamento del costo dell’impianto fotovoltaico negli anni.

Partendo dal presupposto che ad oggi i prezzi per l’installazione degli impianti fotovoltaici sono notevolmente economici rispetto ad una decina di anni fa e, che, la vita media di un impianto è di circa 25 anni, si può ben capire che il risparmio è garantito.

Infatti l’ammortamento di questi varia dai 6 ai 10 anni.

Cosa significa scambio sul posto?

Con scambio sul posto s’intende il sistema di immettere nella rete elettrica l’energia prodotta non autoconsumata immediatamente, per poi usufruirne nel momento in cui se ne ha bisogno, ossia in caso di assenza di irraggiamento.

Con la sola installazione di un impianto si può dire addio alla rete elettrica?

Assolutamente no, poiché per quanto un pannello fotovoltaico permetta di generare corrente elettrica dalle radiazioni, è pur vero che non sempre è in grado di soddisfare il fabbisogno energetico.

Tuttavia è possibile integrare all'impianto un sistema di accumulo: batterie che immagazzinano l’energia per poi rilasciarla nei momenti di mancato irraggiamento.

Questo sistema, infatti, sta ottenendo sempre più consensi da parte dei consumatori, vista la possibilità di non dover più dipendere dalla rete elettrica nazionale.

Quanta elettricità produce un impianto fotovoltaico?

Non vi è un indicatore preciso che stabilisce quanta elettricità viene effettivamente prodotta, poiché dipende dalla potenza nominale, dall'area geografica e dal tipo di esposizione del sole.

Ad esempio in tal senso se si dispone di un impianto da 1 kWp

• La produzione di energia per chi vive nel nord Italia è di 1.100 kWp all'anno
• La produzione di energia per chi vive nel centro Italia è di 1.300 kWp all'anno
• La produzione di energia per chi vive nel sud d’Italia è di 1.500 kWp all'anno

Cosa è l’impianto fotovoltaico a costo zero? E come si può ottenere?

Quando si parla di impianto fotovoltaico a costo zero si intende un investimento che si ripaga in un determinato periodo di tempo, consentendo un rientro dei costi di installazione e, successivamente, un guadagno.

In parole povere si riferisce al risparmio che si ottiene nel corso della vita produttiva dell’impianto.

Ciò può essere ottenuto grazie al sistema energy sharing, ossia la condivisione dell’energia tramite la creazione di una rete di specifici impianti fotovoltaici con accumulo:

• Batterie al ferro-litio-fosfato che garantiscono una vita utile pari a 25 anni
• Ogni nodo della rete accumula, nelle batterie dell’impianto, l’energia prodotta in surplus, consentendo di venderla direttamente ad un altro nodo della rete che in quel momento non ne ha abbastanza
• È una compravendita diretta che consente di pagare solo 9,90 euro al mese.

Sei intenzionato a fare il salto di qualità non aspettare oltre e contattaci!