20181109 - Condivisione energetica

Negli ultimi anni molti clienti mi hanno fatto una sola e semplice domanda:

“Posso diventare autonomo con il mio fotovoltaico?”

Certo, grazie all'Energy Sharing!

Se fino a poco tempo fa nessuno era al corrente di questo sistema per l’autonomia e la condivisione energetica, ad oggi sempre più persone rimangono entusiaste e desiderose di appartenere ad una Community.

Tuttavia attorno all'Energy Sharing c’è ancora un po' di confusione! Andiamo quindi a spiegarlo evitando, però, noiosi tecnicismi.

Il futuro si chiama Energy Sharing ma, cos'è?

Prima di entrare nel merito della questione è bene sapere che, ad oggi, le tecnologie nel settore del fotovoltaico sono moltissime.

fruizione dell’elettricità.

Brevemente si sta dicendo “addio” alla rete nazionale per avere un maggiore controllo sull'energia, grazie all'autosufficienza.

È giunto quindi il momento di dire basta e di pensare, piuttosto, a diventare non solo consumatore ma anche produttore di energia rinnovabile.

Tuttavia questo è possibile solo tramite il sistema: Energy Sharing.

Energy Sharing come funziona?

È risaputo che un impianto fotovoltaico da solo non basta più per soddisfare il proprio fabbisogno energetico, per questo motivo è nata la necessità di accumulare l’energia prodotta tramite i sistemi di accumulo.

Infatti negli ultimi anni si è passati da una logica di accumulo ed uso, sino al “servizio per la rete”: un sistema efficiente che consente alla community di avere una totale indipendenza energetica.

Per ottenere tutto questo è necessario creare una rete di impianti Smart Grid, progettata per una gestione distribuita dei flussi di energia e comunicazioni dirette tra i nodi della rete.

Significa installare delle batterie per l’accumulo al litio ferro fosfato, che ti consentono di far parte della rete di produttori di energie rinnovabili.

A cosa mi riferisco quando dico Energy Community?

Intendo gruppi come famiglie, industrie, condomini, centri commerciali ecc. che decidono di entrare a far parte di una comunità che condivide energia.

Riassumendo: chi produce energia in eccesso, ha la possibilità di scambiarla a chi lo necessita in quel momento, pur assicurando sempre il proprio fabbisogno.

Tuttavia se all'estero - in particolare Germania e Inghilterra - questa è una soluzione sempre più accettata dai cittadini, l’Italia è ancora molto lontana. Una delle cause sono i limiti legislativi.

Ad ogni modo i produttori di impianti fotovoltaici non demordono e parlano, addirittura, di un’offerta Bolletta a costo zero: 9,90 euro al mese utilizzando solo energie al 100% rinnovabili!

Vuoi entrare a far parte dell'Energy Community pagando soltanto 9,90 euro al Mese? Non aspettare e contattaci!