Fotovoltaico per aziende: quali agevolazioni fiscali?

Stai pensando di installare un impianto fotovoltaico per la tua azienda e risparmiare sui costi dell'energia? Devi sapere che, al fine di incentivare non soltanto i privati, ma anche realtà aziendali a tagliare sui costi in bolletta nel pieno rispetto dell'ambiente, sono numerose le agevolazioni fiscali fotovoltaico 2022 di cui è possibile usufruire.

Fotovoltaico per aziende: gli incentivi

Credito di imposta

La Legge di Bilancio 2022 ha riconfermato il credito di imposta, un'agevolazione per il fotovoltaico in azienda già presente negli anni scorsi, ma che quest'anno passa dal 10% al 6%.

Rientra nel Piano di Transizione 4.0, dunque è probabile che negli anni futuri possa subire ulteriori variazioni.


Il massimale è fissato a 2 milioni di euro, un’agevolazione rivolta a tutte le imprese che desiderano dotarsi di beni strumentali di diversa natura rispetto ai beni materiali funzionali alla loro transizione tecnologica e digitale.

Reverse Charge

Il regime di inversione contabile (reverse charge) è un'agevolazione fiscale per il fotovoltaico per aziende che prevede l'inversione dell'onere dell'Iva.

Se normalmente questa aliquota viene applicata al cliente che acquista i pannelli, in questo caso ricadrà sul fornitore. Si tratta di uno strumento mirato al contrasto dell'evasione fiscale che tende a verificarsi nel momento in cui un fornitore richiede il pagamento dell'Iva al cliente per poi cedere l'importo allo Stato, cosa che non sempre accade poiché il prestatore potrebbe trattenere la somma.

Tra le attività che possono sfruttare il reverse charge vi sono: la fornitura, l'installazione e la manutenzione di impianti fotovoltaici integrati, semi-integrati ed a terra.

Nuova Sabatini

Nuova Sabatini è un provvedimento finalizzato a migliorare l'accesso al credito di piccole e medie imprese per tutto ciò che concerne i nuovi macchinari, gli impianti e le attrezzature.


Per accedere a questa agevolazione, l'impresa dovrà richiedere un finanziamento ad una banca o ad un intermediario, a cui può anche aggiungersi il contributo del Ministero.

I criteri per ottenere il finanziamento sono i seguenti: un importo minimo di 20.000 e massimo di 4 milioni di euro, una durata non superiore ai 5 anni e non può essere utilizzato per coprire altre spese.

Decreto FER1

Il Decreto FER1 è un'agevolazione fiscale per tutte le aziende che intendono installare impianti fotovoltaici con una potenza minima di 20kW e massima di 1MW.

A seguito dell'iscrizione nell'apposito registro, le imprese possono ottenere un compenso per la reimmissione di energia pulita in rete. La normativa è applicabile solo per impianti fotovoltaici di nuova costruzione.

Scambio sul Posto

Resta attivo a livello nazionale il cosiddetto Scambio sul Posto, un ulteriore incentivo sia per le aziende che per i privati che offre una possibilità di guadagno a fronte dell’installazione di un impianto.

Grazie a questo incentivo è possibile rivendere al Gestore dei servizi energetici (GSE), l'energia accumulata e non utilizzata poiché in eccesso dal proprio fabbisogno aziendale.

L'erogazione del contributo viene effettuata dal GSE in conto scambio su base semestrale, in caso di acconto, o su base annuale in caso di conguaglio.

Il rimborso non può essere superiore al valore economico della quantità di energia prelevata dalla rete.