Giornata ZeroEmissioni: consapevolezza per salvare il pianeta

Le nostre scelte quotidiane rappresentano la chiave vincente per ridurre le emissioni e trovare soluzioni più sostenibili, poiché basta ogni singola azione a far la differenza.

In quest'ottica, è stata istituita la Giornata Zero Emissioni, nota come ZeDay, celebrata ogni 21 settembre ed introdotta per la prima volta in Canada nel 2008 e pian piano diffusa in tutto il mondo.

Lanciata dalla CLC (Climate Leadership Coalition) nel 2018 in Nuova Scozia e Canada, la ricorrenza desidera accendere i riflettori sulla problematica delle emissioni nocive di CO2 per il pianeta, con l'intento di disegnare un progetto comunitario che porti nel più breve tempo possibile alla loro drastica riduzione.

ZeDay è dunque uno spunto di consapevolezza che aiuta a comprendere quanto le scelte di ognuno di noi possano avere una ripercussione enorme sugli ecosistemi e sul clima, cercando di adottare soluzioni più pulite e sostenibili.

Giornata Mondiale Zero Emissioni: eventi e iniziative carbon free

In occasione della Giornata Mondiale Zero Emissioni sono numerose le iniziative a favore dell'ambiente che vengono proposte da scuole, comuni, aziende, famiglie ed associazioni.

Nello specifico, vengono organizzate attività, laboratori, eventi, discussioni, conferenze, campagne di sensibilizzazione che coinvolgono i cittadini a prendere decisioni più rispettose dell'ambiente.

ZeDay vuole essere una grande occasione di crescita in cui ognuno di noi è chiamato a riflettere su quali siano gli stili di vita da perseguire, in un'ottica di riduzione delle emissioni di carbone.

L'importanza delle risorse rinnovabili

Il primo passo per raggiungere gli obiettivi proposti dallo ZeDay è una veloce transizione verso una produzione di energia elettrica green.

Per farlo, bisogna ripensare il sistema di approvvigionamento energetico, abbandonando i combustibili fossili e convertendo l'intera filiera in risorse rinnovabili, come ad esempio il fotovoltaico.

Perché ancora oggi ci si ostina ad utilizzare combustibili fossili, nonostante le precarie condizioni in cui si trova il nostro pianeta? Il motivo è molto semplice ed è legato alla consuetudine. Tutte le industrie sono settate su un sistema che non ha oneri di cambiamento dal punto di vista energetico. Ma bisogna anche ricordare che i combustibili fossili non sono infiniti, in quanto fonti di energia non rinnovabili, con “una scadenza” e che dunque subiscono un deperimento naturale.

Questa scarsità di mercato determinerà prima o poi un'impennata dei costi, motivo per cui, già da adesso bisogna rivolgere grande attenzione verso fonti rinnovabili che non hanno alcun limite dal punto di vista delle scorte.

Le energie rinnovabili come solare, idroelettrica ed eolica sono estremamente affidabili, poiché grazie alle tecnologie messe in atto, è facilmente possibile capire quanto un determinato tipo di impianto possa produrre, senza rischi né imprevisti.

Si tratta di tecnologie sempre più sofisticate che consentono di incrementare, di anno in anno, il quantitativo di potenza erogabile, con costi sempre più bassi.

Scegliere fin da ora le energie rinnovabili vuol dire mettere in moto una rivoluzione dal basso verso la transizione energetica.

Dunque, scegliendo tecnologie che sfruttano energia rinnovabile, come il fotovoltaico, ognuno di noi aiuterà a rendere il pianeta un posto migliore in cui vivere, abbattendo l'inquinamento ed i costi che negli ultimi tempi hanno raggiunto picchi come mai prima d'ora.