Impatto ambientale fotovoltaico

L'energia solare è una fonte estremamente preziosa per il nostro pianeta.
Rinnovabile ed inesauribile, sfruttarla al meglio è fondamentale per una riduzione delle emissioni di CO₂ e offrire al mondo in cui viviamo un futuro sostenibile.

A questo proposito, il fotovoltaico rappresenta una delle soluzioni più efficaci per la produzione di energia elettrica senza gravare sull'ambiente circostante.

L'impatto del fotovoltaico sull'ambiente è estremamente positivo, e grazie a nuove tecnologie, si ottengono miglioramenti anche per quanto concerne le performance dei dispositivi.

Pannelli fotovoltaici e la carbon footprint

Non si può negare quanto la carbon footprint (l'impronta di carbonio) di questa energia pulita, almeno negli step iniziali, ovvero quelli relativi alla produzione dei pannelli fotovoltaici, sia ancora evidente, ma dall'altro lato dobbiamo anche considerare la quantità di energia prodotta da questi pannelli durante il loro ciclo di vita.

Da anni, diversi studi scientifici hanno largamente dimostrato l'impatto positivo degli impianti fotovoltaici sul nostro pianeta, ma un recente aggiornamento del Photovoltaics Report, realizzato dall'ente di ricerca tedesco Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ha comprovato quanto l'impronta di carbonio sia in netta diminuzione rispetto il passato.

Infatti, l'utilizzo di materiale per la realizzazione delle celle di silicio è sceso in maniera evidente, passando negli ultimi 16 anni da 16 g/Wp a circa 3 g/Wp.

Aggiungiamo che, il tempo di ritorno energetico degli impianti fotovoltaici è stimato ormai in un solo anno. Ciò vuol dire che, per eguagliare la quantità di energia necessaria in fase di produzione sono sufficienti soltanto 365 giorni.

Tenendo in considerazione un ciclo di vita di ben 20 anni, un impianto fotovoltaico è in grado di produrre 20 volte l'energia necessaria alla sua realizzazione.

Impatto ambientale degli impianti fotovoltaici

L'evoluzione tecnologica di questi apparecchi ha permesso di ridurre progressivamente il costo energetico necessario per la produzione di pannelli fotovoltaici.

Performance migliori hanno reso possibile anche un ciclo di vita dei pannelli più lungo rispetto una volta.

Dunque anche se è vero che il Photovoltaics Report ha preso come riferimento un arco temporale di 20 anni, è anche vero che oggi vengono fornite garanzie di prestazioni elevate anche fino a 25-30 anni.

Aggiungiamo che, sebbene con efficienza ridotta rispetto ai primi periodi di installazione, un impianto fotovoltaico può produrre energia pulita fino 40 anni.

Riciclo e smaltimento dei pannelli

Ora che sappiamo che i pannelli hanno un ciclo di vita che può arrivare addirittura a 40 anni, cosa accade dopo?

Possono essere riciclati! Infatti è possibile riciclare fino al 95% dei pannelli, dunque l'energia solare non produce alcun rifiuto.

Attraverso tecniche di separazione e smistamento dei componenti si possono recuperare i seguenti materiali:

1. vetro;
2. alluminio;
3. rame;
4. argento;
5. silicio.

In conclusione, l'impatto ambientale del fotovoltaico è estremamente positivo e in un'ottica di miglioramento negli anni a seguire.

A livello globale, la capacità fotovoltaica installata supera i 400 GW con una produzione di circa 370TWh nell'ultimo anno corrispondente all’1,5% della fornitura totale di energia elettrica globale che riduce la produzione di CO₂ approssimativamente di 170 milioni di tonnellate.

In altre parole, investire nel fotovoltaico fa soltanto bene al pianeta.