Smart Grid e condivisione dell’energia

Smart grid: di cosa si tratta?

Le Smart Grid o reti intelligenti hanno il potenziale di stravolgere l’intero modello di produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia.

Si tratta di un insieme di reti di informazioni e reti di distribuzione dell'energia elettrica in grado di integrare, in maniera intelligente, le azioni degli utenti ad esse collegate. A prescindere che si tratti di produttori o consumatori, una Smart Grid è in grado di assicurare in maniera efficiente, forniture elettriche sostenibili, sicure ed economiche.

L'utilità delle smart grid

Il compito delle Smart Grid è ottimizzare la distribuzione dell'energia elettrica, decentrando le centrali di produzione dell'energia stessa. Attraverso queste reti intelligenti si andrà ad influenzare la produzione e distribuzione dell'energia.

Inoltre, grazie alle smart grid, il cliente finale non giocherà più un ruolo passivo, ma al contrario, svolgerà un ruolo attivo, stoccando a sua volta l’energia elettrica e immettendo in rete il proprio surplus, generato da impianti fotovoltaici.

Sistema di condivisione dell'energia

Per vivere in armonia con l'ambiente in cui viviamo non è sufficiente cambiare il tipo di energia che viene utilizzata, ma anche il modo in cui viene adoperata.

La condivisione dell'energia si fonda su un modello etico basato sulla solidarietà, e non sullo sfruttamento isolato.

L'unione fa la forza: insieme ad altre persone che desiderano migliorare il presente e il futuro, il contributo che ognuno di noi potrà dare all'ambiente sarà ancora più significativo.

Condivisione dell'energia: come funziona?

La condivisione dell'energia consente a chiunque di accedere alla produzione, alla gestione e all'utilizzo di energia pulita senza sprechi.

Per entrare a far parte di questo sistema, è necessario innanzitutto produrla attraverso un impianto fotovoltaico, ed immagazzinarla attraverso una batteria ad accumulo. La batteria di ciascun utente viene collegata attraverso un software, il quale ridistribuisce l’energia in eccesso fra tutti gli utenti della comunità.

Dunque, nel caso in cui un impianto non dovesse produrre energia a sufficienza per mancanza di irraggiamento, la riceverebbe da altri membri della rete, rendendolo indipendente dalla rete elettrica nazionale.

I 3 passaggi della condivisione dell’energia

Per comprenderne il funzionamento, bisogna immaginare tale sistema come una rete di cui ogni batteria rappresenta un nodo.

Step 1 Smart Grid

Un sistema informatico intelligente (Smart Grid) collega tra loro le batterie di ciascun nodo della rete. Attraverso un sistema di monitoraggio ad hoc, viene ridistribuita l'energia a seconda dei bisogni.

Step 2 Surplus d'energia

L'energia in surplus che non viene adoperata, viene ceduta a tutti quei nodi che, in quel particolare momento, non ne hanno a sufficienza.
Ciò significa che, nel momento in cui l'impianto non produce, o produce meno energia, l'energia di cui si ha bisogno viene fornita dalla community.

Step 3 ObiettivoZero

ObiettivoZero punta sulla sostenibilità e su iniziative green.

La mission è ridurre l'impatto ambientale, garantendo contemporaneamente un risparmio economico a chi decide di far parte della community.

Il fine ultimo è portare la bolletta a zero, e anche se al momento è necessario pagare una quota fissa, essa è comunque inferiore rispetto alla classica bolletta.

L'intero sistema di condivisione dell'energia di ObiettivoZero funziona attraverso la tecnologia Smart Grid. Ed è grazie a questa rete intelligente che nessun utente si ritroverà mai nella spiacevole situazione di essere senza energia elettrica.